Era lo scorso giugno, quando un 51enne napoletano aveva perso il controllo della sua auto e aveva investito un bambino, causandone la morte. La notte tra mercoledì e giovedì, l’uomo è stato brutalmente aggredito in strada, bloccato e pestato a sangue. A picchiarlo, sarebbero state almeno due persone con volto coperto, che lo avrebbero poi lasciato a terra esanime a Cavalleggeri, periferia ovest di Napoli.
Tuttavia, il 51enne operaio è stato soccorso e attualmente si trova in ospedale, mentre gli agenti della Polizia di Stato indagano per risalire all’identità dei responsabili e capire se i due fatti sono collegati. Al momento, l’ipotesi più probabile è quella della ritorsione, visto che all’epoca dei fatti fu minacciato e gli fu intimato di lasciare il quartiere.
