Blitz dei carabinieri della Compagnia di Sorrento, che questa mattina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 4 persone, di cui tre in carcere e una agli arresti domiciliari. Invece, il quinto complice ha fatto perdere le proprie tracce, nonostante gli agenti continuino a ricercarlo. Pertanto, sono tutti accusati di furto pluriaggravato in concorso.
Secondo una prima ricostruzione, l’episodio è avvenuto nella notte tra il 31 gennaio e il primo febbraio 20221 a Massa Lubrense, presso la sede commerciale di un’azienda locale. In quella occasione, i malviventi fecero irruzione nella ditta attraversando un agrumeto limitrofo, riuscendo ad introdursi al secondo piano dell’edificio tramite una finestra del bagno, non coperta dai sistemi d’allarme.
A quel punto, i ladri hanno praticato un foro nella parete che divide il bagno dall’ufficio principale, poiché sul muro era posizionata una cassaforte ad armadio. Inoltre, sono riusciti ad aprire uno squarcio nella parete retrostante la cassaforte, grazie all’utilizzo di attrezzi di carpenteria e di un flex. Pertanto, ne hanno portato via il contenuto, compresa una seconda cassaforte più piccola ancorata a quella principale.
Tuttavia, le indagini hanno consentito di documentare i ruoli avuti dagli autori durante l’azione delittuosa, della fase successiva della fuga e della spartizione della refurtiva. All’esito delle formalità di rito, tre degli arrestati saranno associati al carcere di Poggioreale, mentre agli arresti domiciliari.