E’ stato assegnato a Carolyn Bertozzi, Morten Meldal e Barry Sharpless il premio Nobel per la chimica 2022 con riguardo alle scoperte in merito allo sviluppo di tecniche per ingegnerizzare le molecole biologiche.
Gli studiosi americani hanno aperto la strada ad una nuova forma di analisi, la cosiddetta ‘chimica a scatto’, inaugurata circa 20 anni fa da Sharpless e che consiste nella possibilità di unire le molecole in modo più efficiente e nello stesso tempo più semplice.
Una tecnica che, grazie a Bertozzi, è stata applicata anche alle molecole biologiche. Tante le applicazioni, comprese quelle relative alla chimica verde e a terapie ad alta precisione contro i tumori.
Grazie alle tecniche individuate messe le reazioni chimiche sono diventate più facili ed efficienti: le molecole si agganciano le une alle altre con un click come fossero dei mattoncini. Messa a punto da Sharpless e perfezionata da Meldal, la tecnica è stata applicata da Bertozzi agli organismi viventi.