ITALIA – A elezioni politiche concluse, si lascia il campo alle riflessioni sui voti totali ottenuti. Un dato di certo rilevante per le aspettative disattese è quello del partito Lega di Matteo Salvini il quale ha commentato l’esito delle elezioni in via Bellerio a Milan
“Sono cento tondi i parlamentari della Lega al lavoro da domani”, ha detto il segretario della Lega in conferenza stampa aggiungendo che il Carroccio è “il secondo partito del centrodestra e ce la giochiamo con il Pd come secondo” in assoluto. Conto che per almeno cinque anni si tiri dritto senza cambiamenti con una maggioranza chiara di centrodestra. Ieri ho messaggiato con Giorgia Meloni a cui faccio ovviamente i complimenti, è stata brava: lavoreremo insieme a lungo”. Secondo Salvini è stata “premiata l’opposizione – ha concluso -. Fdi è stata brava a fare una forte opposizione. Fratelli d’Italia è stata brava a fare una forte opposizione” e certo aver governato quasi due anni “non è stato semplice”, “lo rifarei” ha concluso.
“Il dato della Lega non mi soddisfa, non è quello per cui ho lavorato, ma con il 9% siamo in un governo di centrodestra in cui saremo protagonisti. Entro la fine dell’anno – ha aggiunto Salvini – faremo i congressi in tutte le 1400 sedi. Poi faremo l’anno prossimo i congressi provinciali e regionali.”
Ad esprimersi in maniera più aspra è statao il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia:“Il voto degli elettori va rispettato, perché, come diceva Rousseau nel suo contratto sociale, ‘il popolo ti delega a rappresentarlo, quando non lo rappresenti più ti toglie la delega’. E’ innegabile come il risultato ottenuto dalla Lega sia assolutamente deludente, e non ci possiamo omologare a questo trovando semplici giustificazioni. E’ un momento delicato per la Lega – aggiunge – ed è bene affrontarlo con serietà perché è fondamentale capire fino in fondo quali aspetti hanno portato l’elettore a scegliere diversamente”.