Assume contorni sempre più grotteschi, la vicenda che vede coinvolti il calciatore della Juventus Paul Pogba e suo fratello Mathias.
In particolare, quest’ultimo, è stato arrestato la scorsa domenica per estorsione in banda organizzata e associazione per delinquere, in merito all’ormai famoso episodio dello scorso 19 marzo, quando il fratello del centrocampista sarebbe stato rapito e intimato nel consegnare ben 13 milioni di euro, dietro la minaccia di una pistola.
Tuttavia, nonostante l’accusa, Mathias si è dichiarato “totalmente estraneo ai fatti”, rincarando poi la dose su Twitter. Infatti, ha fatto discutere questo Tweet, nel quale egli dichiara:
“Qualcuno sta utilizzando le storie di vittime reali per farsi passare per vittima. Qualcuno disposto a calpestare tutto e tutti, la propria famiglia, la propria immagine e il proprio successo, solo per il proprio piacere. Se volete davvero capire, provate per un attimo a mettervi nei miei panni e considerate che tutto ciò che dico è vero. Prendetevi il tempo di ascoltare tutto ciò che ho da dire, allora potrete capire con quale persona profondamente malsana avete a che fare”.
Chiaro il riferimento al fratello Paul, che accusa addirittura di tirannia:
“Esistono situazioni simili a quelle di Adebayor, ma anche situazioni opposte, in cui le famiglie sono vittime di calciatori tirannici. Parlo non per i soldi, ma per fermare l’ingiustizia. Per fermare l’assunzione di persone cattive a eroi. Parlo e poi fate di me quello che volete, visto che ero già condannato quando mio fratello ha deciso di farlo. Questo perché, come avete visto tutti, anche se non avessi parlato, lui aveva già deciso e pianificato di farmi rinchiudere, facendomi passare per il cattivo. Cosa che ora molti devono credere, grazie alla sua storia preparata e alla sua comunicazione in ombra”. E come tutti sanno, la giustizia non è uguale per ricchi e poveri, per famosi e sconosciuti. Quindi sì, lo denuncio esponendo la sua ingiustizia al mondo prima di non poterlo più fare, perché la sua ipocrisia è pubblica”.
Inoltre, Mathias spiega il motivo per cui ha deciso di non parlare fin dal principio, preferendo di pubblicare un video misterioso sui social:
“Tutti si sono chiesti perché non facessi direttamente le mie rivelazioni, pensando che volessi ricattare mio fratello, ma quello che volevo era che si assumesse la responsabilità di se stesso e riparasse alle sue ingiustizie. Non fatevi ingannare e, soprattutto, prestate attenzione alla storia. Queste dichiarazioni sono di mia spontanea volontà. Questa volta parlerò dei file. Il mio racconto sarà lungo, perché non avrò molte possibilità di esprimermi. Prima di arrivare ai video con le rivelazioni, troverete altre due affermazioni di fila”.