Cronaca

Fuga dalla Russia, 1300 persone arrestate ieri durante le proteste: la situazione

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Una vera e propria fuga dalla Russia, a seguito della ‘mobilitazione parziale’ ordinata ieri dal presidente Vladimir Putin per la guerra in Ucraina. In particolare, sono più di 1300 le persone fermate dalla Polizia russa, in circa 39 città.

Al momento, la città col maggior numero di fermi è Mosca, dove la Polizia ha arrestato 527 persone, mentre a San Pietroburgo si registrano 480 fermi. Inoltre, è aumentato il traffico dei cittadini russi che arrivavano in Finlandia, varcando i valichi di frontiera nell’area sudorientale. Come riferisce il capo dell’Unità di Cooperazione Internazionale della Guardia di frontiera, Matti Pitkaniitty, “circa 4824 cittadini russi sono arrivati ieri in Finlandia attraverso il confine, ma la situazione è sotto controllo”, assicura.

Pertanto, la portavoce del Ministero degli Esteri Maria Zakharova, ha così dichiarato:

“Indecente, la falsa citazione da parte del presidente degli Stati Uniti Joe Biden, sulle parole di Vladimir Putin sulla minaccia nucleare. Quanto al discorso del Presidente degli Stati Uniti, ritengo assolutamente indecente com’è iniziato. Il fatto è che avrebbe iniziato a citare il presidente della Russia. Noi, come sempre, abbiamo iniziato a ricontrollare le parole di Biden. Biden lo ha detto di sicuro, ma il presidente della Russia non l’ha detto”.

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