Nel corso della mattinata odierna, gli agenti della Squadra Mobile di Napoli hanno eseguito un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere, nei confronti di Ciro Contini, in quanto gravemente indiziato dei reati di omicidio, detenzione e porto illegale di armi.
In particolare, le indagini hanno consentito di accertare la violenta contrapposizione tra il clan Sibillo e il clan Buonerba/Mazzarella, finalizzata ad acquisire la supremazia e il controllo degli affari illeciti sul territorio urbano di Forcella, della Maddalena e di via dei Tribunali.
Pertanto, l’ordinanza cautelare, si riferisce nello specifico alla morte del giovane incensurato Luigi Galletta, ucciso il 31 luglio 2015 all’interno della sua officina meccanica. Infatti, tale omicidio, si colloca nel contesto del conflitto in atto tra i due clan. Tuttavia, il giovane fu ucciso da Antonio Napoletano, esponente dei Sibillo, per essersi rifiutato di fornire informazioni utili al rintraccio del cugino Luigi Criscuolo, appartenente al gruppo rivale dei Buonerba/Mazzarella.