Era il 2018, quando l’allora agente della Polizia Stradale del Distaccamento di Cellole, fu accusato di aver abusato di due automobiliste davanti ai figli. In particolare, il 66enne rischia 9 anni di carcere per il reato di violenza sessuale, a seguito delle denunce delle due vittime.
Pertanto, nel primo caso, l’agente fermò una madre di famiglia senza cintura e con la revisione scaduta, alla quale fece subito capire che se si fossero incontrati in altra occasione, non avrebbe elevato la multa e così, cominciò a palparle il seno e le gambe sotto gli occhi del figlio.
Nel secondo caso invece, la vittima fu addirittura una donna incinta, che viaggiava insieme ai figli di 4 e 2 anni. Pertanto, dopo le due denunce, l’agente venne sospeso dal servizio.