Il giudice monocratico di Napoli Barbara Mendia ha condannato gli amministratori dei condomini risultati coinvolti nella tragedia e due dipendenti comunali. L’amministratore Mariano Bruno è stato condannato a due anni come Elio Notarbartolo mentre una condanna a un anno e due mesi è stata inflitta a Marco Fresa.
Il giudice invece ha assolto Giuseppe Africano mentre l’ultimo imputato è deceduto durante l’iter giudiziario. Il Tribunale ha riconosciuto una provvisionale di 100mila euro ai genitori di Salvatore e 25mila euro a ciascuno dei suoi due fratelli. Risarcimento anche nei confronti del Comune di Napoli, si è costituito parte civile al processo.
Salvatore venne colpito alla testa mentre stava passeggiando lungo via Toledo con degli amici e morì in ospedale dopo un’agonia di quattro giorni. Ferito un amico del 14enne a cui è stato riconosciuto dal Tribunale un risarcimento. Le motivazioni della sentenza saranno rese note entro 90 giorni.