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Turismo da record a Capri

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CAPRI (NA) – Tutte le strade portano a Capri. La meravigliosa isola quest’anno ha superato ogni pronostico con più del 90% delle prenotazioni turistiche. Star del cinema, cantanti internazionali, giocatori della Serie A calcio, non è mancato davvero nessuno all’appello. Jennifer Lopez, Leonardo Di Caprio, Jamie Foxx, Dries Mertens, Mirko Valdifiori, Manolo Gabbiadini, Alex Rodriguez, Ben Affleck, Paulo Dybala, Al Thani sono solo alcune delle tante celebrità sbarcate sull’isola partenopea.

L’inconfondibile blu del Mar Mediterraneo, la Grotta Azzurra, i Faraglioni, la buona cucina sono solo alcune delle attrazioni del luogo che di certo non farà fatica ad emozionare e sorprendere nuovi sguardi. D’altronde non possono di certo essere ignorate le indimenticabili frasi dello scrittore, sceneggiatore e traduttore napoletano Raffaele La Capria: “Ci sono molte isole sparse nei mari del mondo che possono vantare bellezze paragonabili a quelle di Capri, ma non c’è n’è nessuna che abbia un passato così ricco di memoria.

La felicità degli albergatori, dei ristoratori e dei gestori delle strutture in spiaggia di certo è ineffabile, ma deve fare i conti con alcune problematiche che durante la stagione hanno creato alcuni disagi. Si parla in particolar modo delle code che hanno determinato tempi di attesa a volte difficile da sopportare. File alle fermate autobus, alle postazioni taxi, ai bar soprattutto se nelle vicinanze di Marina Grande, ove i turisti sbarcano su traghetti ed aliscafi provenienti, in larga parte, dalla Città di Napoli o da quella di Pozzuoli.

A parlarne anche i commercianti. “Capri è una vera e propria miniera d’oro – spiega Aldo, lavoratore presso un noleggio barche e gommoni a Marina Grande -. Tuttavia, l’aggregarsi di così tante persone crea disagi. Luglio è stato il mese di maggior caos. Per i negozianti è stato un periodo fortunato, ma sappiamo tutti che la bellezza dell’isola contaminata da così tanto viavai non può essere apprezzata.”

Per quanto riguarda la nazionalità dei turisti non ha dubbi: “La maggior parte proviene dall’india, dopodiché gli americani e gli inglesi. Ma qui arrivano davvero da tutte le parti del mondo. C’è un continuo di sbarchi e ripartenze. La mancanza dei turisti russi non è stata percepita molto, se non, dai negozi di alta moda ove sono soliti spendere di più.”

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