Attimi di paura questa notte a Salerno, dove alcuni ignoti hanno fatto irruzione nella sede della Filt Cgil, danneggiando tre porte. Tuttavia, gli agenti della Polizia di Stato hanno effettuato un sopralluogo questa mattina, per risalire ai responsabili dell’atto vandalico.
Secondo una prima ricostruzione, gli autori dell’atto hanno sradicato una porta e smontato dei pannelli da altre due, ma non hanno portato via niente. Adesso, resta da capire se si tratti di un atto vandalico o di un vero e proprio attacco alla sede del sindacato.
Intanto, in una nota congiunta a firma dei segretari provinciali di Cgil e Filt Cgil, Antonio Apadula e Gerardo Arpino:
“Certamente è un atto intimidatorio e dimostrativo, visto che dalla sede non è stato asportato niente, pur essendoci diverse attrezzature informatiche facilmente trasportabili. Quando si colpisce una sede sindacale, si vuole colpire un presidio di libertà. Le sedi sono luoghi frequentati dai lavoratori e dalle lavoratrici, quindi l’attacco di ieri notte è un attacco a tutto il mondo del lavoro e alla democrazia. L’ennesimo vile attacco ad una sede della CGIL è di per sé grave, perché richiama purtroppo, un obiettivo storico di un avamposto della democrazia che non va affatto sottovalutato. È già successo durante il ventennio fascista, e oggi come allora non ci faremo intimidire. Confidiamo che tutta la cittadinanza, oltre che tutte le forze politiche, condannerà questo ennesimo attacco alle forze democratiche di questo Paese”.