Re Carlo III, è decollato da Londra a bordo del suo jet in compagnia della regina consorte Camilla per raggiungere Edimburgo, dove è atteso per seguire il feretro di Elisabetta II nella processione fra il palazzo di Holyrood e la cattedrale di St. Giles. Tuttavia, più tardi il sovrano incontrerà la First Minister scozzese Nicola Sturgeon, per poi ascoltare all’assemblea legislativa locale il messaggio di condoglianze per la morte della Regina.
Proprio oggi, il re ha rinnovato solennemente il suo impegno di fedeltà al modello di governo costituzionale britannico nel palazzo di Westminster, sede del Parlamento. Il sovrano ha ricordato la dedizione insuperabile della sua amata madre al Paese e ai propri doveri, ripromettendosi di seguirne le orme. Poi, citando ancora una volta Shakespeare, l’ha definita “modello di vita di tutti i principi”.
Ad aprire la cerimonia, è stato lo speaker della Camera dei Lord, il barone McFall di Alcluith, che ha così affermato:
“La Regina Elisabetta era una guida al servizio del popolo. La sua umiltà e integrità hanno suscitato rispetto e catturato l’immaginazione di popoli e nazioni in tutto il mondo”.
Invece, lo speaker dei Comuni Sir Lindsay Hoyle, ha così aggiunto:
“La perdita della Regina si fa sentire in tutto il mondo, nel Regno Unito e nel Commonwealth. Per quanto sia profondo il nostro dolore, sappiamo che il vostro è più profondo”, rivolgendosi a Carlo e Camilla.
