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Procida 2022, MARetica: apre domani la prima giornata con l’atteso benvenuto di Baricco

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PROCIDA – Giovedì 8 settembre si apre la tre giorni della rassegna: protagonista la cultura con Claudio Fogu e “Storia della marineria mercantile italiana”, poi con l’università Orientale poesie da Svezia, Albania, Giappone e Somalia

Il benvenuto di Alessandro Baricco apre giovedì 8 settembre il programma di MARetica, la manifestazione che ogni anno porta sull’isola tre giornate di sport e cultura dedicate al mare e che è inserita nell’ambito del programma di Procida Capitale Italiana della Cultura.

Sul belvedere di Terra Murata prende il via alle 19 una serata culturalmente meticcia ideata da Claudio Fogu ed inserita anche nel calendario degli European Maritime Days. Una serata che inizierà con la presentazione dei quattro volumi di “Storia della marineria mercantile italiana”, pubblicati da Mareeditore/Sagep da un’idea di Paolo Clerici Presidente della Fondazione Paolo Clerici e scritti da Pierangelo Campodonico, direttore dell’Istituzione Mu.MA e del Galata Museo del Mare, vincitore del premio MARetica 2021.
Nel corso della serata si alterneranno numerosi ospiti, tra i quali lo stesso Pierangelo Campodonico, Umberto Masucci (Presidente Nazionale The International Propeller Clubs), Luigi Nappa (Capitano di lungo corso procidano), Mario Mattioli (Presidente della Confederazione Italiana Armatori) e Umberto D’Amato (Vice Presidente del Propeller Club di Napoli). Nella seconda parte della serata docenti dell’Università Orientale di Napoli dei dipartimenti di Studi letterari, Linguistici e Comparati  e dei dipartimenti di Asia, Africa e Mediterraneo coordineranno una lettura di testi poetici con l’intervento di quattro poetesse rappresentanti di altrettante aree linguistiche e culturali che caratterizzano la vocazione trasversale dell’ateneo partenopeo: la svedese Eva Ström, l’albanese Jonida Prifti, la giapponese Ryoko Sekiguchi e la somala Caasha Luul Maxmuud Yuusuf. La selezione dei testi poetici risponderà al tema dell’isola come realtà geografica e come metafora amplificatrice di emozioni e sentimenti, di contraddizioni e sintesi.

Venerdì 9 settembre Alessandro Baricco condividerà il palcoscenico architettonico di Terra Murata con Paolo Giulierini, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli con un reading/lezione dal titolo: “Tucidide. Atene contro Melo”.

E cresce l’attesa per la serata di sabato, quando la giuria – presieduta da Baricco e composta dalle scrittrici Daria Bignardi, Valeria Parrella ed Elisabetta Montaldo, dallo storico Claudio Fogu e dal montatore Giogiò Franchini – assegnerà il Premio all’opera e all’autore che abbia meglio saputo raccontare il mare e le storie umane che lo abitano.
Finalisti di questa edizione del Premio MARetica sono: Nicola Crocetti, per la traduzione in italiano di Odissea di Nikos Kazantzakis, Jovanotti per l’idea dei “Jova Beach Party” Mediterraneo di Caterina Bonvicini e Valerio Nicolosi (Einaudi).

“Un progetto – spiega il direttore di Procida 2022, Agostino Riitano – perfettamente in linea con il nostro dossier, che intorno alla cultura del mare ha sviluppato performance, spettacoli e riflessioni che hanno animato e animeranno il programma culturale, ponendo l’accento su sostenibilità ed inclusione”.

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