TORRE DEL GRECO – Ritornati dalle vacanze, poca gente è disposta a spostarsi per eventi, presa dalle questioni che l’hanno attesa e che dovrà provare a risolvere in un modo o nell’altro.
Quando però è di scena il Talento, si è portati a pensare che non è solo bell’ascolto o bella visione ma un momento di sana piacevolezza che lievita la cappa pesante dei pensieri e delle incombenze.
Per questo all’evento del 4 settembre u.s. a Torre del Greco, con il patrocinio del Comune per mezzo dell’Assessorato alla Cultura e agli Eventi nonché con il patrocinio dell’Associazione Teatro Ragazzi APS, il Talento ha richiamato moltissimi cultori del Bel Canto, della Musica e dello Spettacolo di pregio artistico.
L‘orchestra “San Giovanni” magistralmente diretta dal maestro Keith Goodman ha accompagnato tutte le esibizioni. Si sono esibiti sul palco il tenore Francesco Fortunato e ha prestato sapientemente la sua voce Benedetto Maria Fortunato. I brividi sono arivati quando, sulla scena, è arrivata il soprano Maria Grazia De Luca con le sue performance. Presenza scenica, voce, trasporto, comunicativa, sono gli ingredienti del suo successo e di quello enorme tributato dal pubblico in estasi, quando dapprima compostamente in silenzio per ascoltare poi è esploso in una standing ovation infinita.
Non c’è bisogno che si dica molto del soprano campano, che fa parlare in questi termini ovunque si esibisca fino a suscitare scambio tra sé e il pubblico, uno scambio di emozioni e riconoscenza reciproca.
Un altro grande momento definiremmo di “liriche immagini” è stato quando ha portato in scena la sua Arte il noto artista internazionale Antonio Versini. Il grande Versini ha creato immagini con le sue “potenti mani” come proiezioni cinematografiche sottolineate da colonne sonore sapientemente scelte.
I talenti italiani come Maria Grazia De Luca, come Antonio Versini sono il fiore all’occhiello che indossa ognuno di noi, molte volte inconsapevolmente ma poi se ne avvertono gli effetti in fierezza.