La Coldiretti, ha condotto un analisi sugli effetti dei rincari della bolletta energetica in Italia, dalla quale è emerso che la produzione agricola e alimentare assorbono oltre l’11% dei consumi energetici industriali totali, per circa 13,3 milioni di tonnellate di petrolio equivalenti all’anno.
Pertanto, l’esplosione del costo del gas ha avuto un impatto devastante sulla filiera, dal campo alla tavola, in un momento storico così delicato, con perdite ammontanti a circa 6 miliardi di euro. Tutto ciò, costerà quasi 9 miliardi di euro alle famiglie italiane nel 2022, soltanto per la spesa alimentare.
Tuttavia, il presidente di Coldiretti Ettore Prandini, ha così sottolineato:
“Occorre lavorare per accordi di filiera tra imprese agricole ed industriali con precisi obiettivi qualitativi e quantitativi, e prezzi equi che non scendano mai sotto i costi di produzione, come prevede la nuova legge di contrasto alle pratiche sleali e alle speculazioni. Nell’immediato, bisogna intervenire per contenere il caro energia ed i costi di produzione con misure immediate per salvare aziende, e stalle e strutturali per programmare il futuro anche con lo sviluppo di alternative energetiche che offre il settore agricolo, dal fotovoltaico su tetti stalle e cascine senza consumo di suolo al biometano”.