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Napoli. Al Museo e Real Bosco di Capodimonte si terranno quattro mostre e l’apertura del Parco intorno alla Reggia Museo aperto anche a Ferragosto

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Per tutto il mese di agosto il Museo e Real Bosco di Capodimonte aprirà le porte ai cittadini anche di sera. Per consentire a chi resta in città di godere di qualche ora in più di relax nel Parco del Real Bosco, la Direzione ha deciso di prolungare fino alle ore 22.00 l’orario di apertura di Porta Grande e Porta Piccola, per l’intero mese di agosto. Dopo le 20.00 saranno fruibili solo i Giardini attorno alla Reggia ed il Belvedere con l’apertura anche della Tisaneria. Inoltre, il Museo resterà aperto anche lunedì 15 agosto (Ferragosto) secondo i consueti orari: 8-30-19.30 (primo piano) e 10-17.30 (secondo piano e sala Causa con la mostra su Battistello Caracciolo).

Quattro le mostre in corso: Il patriarca bronzeo dei Caravaggeschi: Battistello Caracciolo (1578-1635) fino al 2 ottobre 2022, dalle ore 10 alle ore 17.30 in sala Causa, Salvatore Emblema (fino al 30 ottobre 2022, dalle ore 10 alle ore 17.30), Oltre Caravaggio. Un nuovo racconto della pittura a Napoli (fino al 7 gennaio 2023, dalle ore 10 alle ore 17.30) e Cecily Brown. The Triumph of Death (fino al 30 settembre 2022) inserita nel ciclo di mostre focus L’Opera si racconta dalle ore 8.30 alle ore 19.30.

Inoltre, nel weekend (venerdì, sabato e domenica, dalle ore 10.00- 17.00 con ultimo ingresso alle 16.30) saranno aperti nel Real Bosco anche la Chiesa di San Gennaro con il nuovo decoro di Santiago Calatrava e il Cellaio con la mostra Emblema. Le sale del museo saranno allietate, ogni sabato e domenica, dalla musica al pianoforte del M° Rosario Ruggiero e dalle performance della Compagnia Arcoscenico (Rodolfo Fornario e Antonella Quaranta).

Chi ha voglia di trascorrere il proprio tempo libero e rilassarsi nel Real Bosco troverà due aree pic nic (la prateria tra Porta Caccetta e la Chiesa di San Gennaro, e la nuova area, la Prateria della Quercia, nei pressi del campo da rugby), due aree cani, suddivise per piccola e grande taglia, tante aree destinate allo sport: dal percorso vita ai campi di calcio e all’area rugby, due aree ristoro, il giardino tardobarocco restituito alla sua identità originaria. Viali sagomati per creare delle vere e proprie mura vegetali, le 14 statue dell’emiciclo di porta di mezzo restaurate, assieme alla famosa statua del Gigante posta alla fine del viale centrale, nuove panchine per sostare al fresco e nuovi tappeti erbosi resistenti ai patogeni ed alle alte temperature estive, con un moderno impianto di irrigazione ecosostenibile.

Il pubblico è invitato a condividere le emozioni della visita sugli account ufficiali del Museo e Real Bosco di Capodimonte:

Facebook museodicapodimonte

Twitter capodimonte_mus

Instragram- museoboscocapodimonte

ufficio stampa 

Museo e Real Bosco di Capodimonte

dr.ssa Luisa Maradei

081 7499629

333 5903471

luisamaradei@gmail.com

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Castellammare di Stabia

Castellammare di Stabia, 30 genitori aggrediscono maestra: ora insegnante indagata

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È stata iscritta nel registro degli indagati la docente di sostegno aggredita la scorsa settimana da un gruppo di circa trenta genitori presso la scuola Salvati di Castellammare di Stabia. Si tratta di un «atto dovuto» da parte della procura, come riportato dal quotidiano Metropolis, per permettere accertamenti sul cellulare dell’insegnante, sequestrato dopo la denuncia di cinque genitori. Questi ultimi hanno riferito agli investigatori dell’esistenza di una chat tra la docente e alcuni alunni, in cui sarebbero stati condivisi audio e video con contenuti a sfondo sessuale.

Continua anche l’inchiesta riguardante la spedizione punitiva organizzata da diversi genitori, avvenuta presso la scuola del quartiere Scanzano. Durante l’incidente, oltre alla docente, è rimasto ferito anche il padre dell’insegnante, intervenuto per difendere la figlia.

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Cronaca

Scampia, scoperto deposito abusivo di rifiuti con oltre 40 elettrodomestici

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Nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno dell’illecito abbandono e gestione illecita dei rifiuti, personale Polizia Locale Unità Operativa Scampia, in via Anna Maria Ortese, ha scoperto un deposito illecito di Raee (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) dove erano stati illecitamente stoccati 43 grandi elettrodomestici come lavatrici, caldaie, televisori, forni.

Sul posto è stato sorpreso un 39enne napoletano intento ad asportare varie parti elettriche e ferrose. La Polizia Locale ha provveduto al sequestro penale dell’area, di proprietà comunale, ove erano stati stoccati i rifiuti e a deferire all’autorità giudiziaria il trentanovenne per i reati di gestione illecita di rifiuti e invasione di suolo pubblico.

Nel corso della stessa operazione sono stati sanzionati con una multa da 51,64 euro due soggetti che conferivano rifiuti domestici fuori orario ed in contenitori non idonei.

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Cronaca

Torre del Greco, denuncia marito violento e fa scoprire giro d’usura

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Una donna ha denunciato le violenze subite dal marito, portando alla scoperta di un usuraio seriale a Torre del Greco. Un uomo di Torre Annunziata è stato arrestato con diciotto capi d’imputazione, di cui quindici per usura, due per estorsione e uno per possesso di armi. I carabinieri della stazione di Boscoreale lo hanno colto in flagrante mentre, insieme al nipote, riscuoteva 300 euro in interessi da una delle sue vittime.

Le indagini sono iniziate dopo la denuncia della donna, che ha rivelato come il compagno fosse frustrato dai debiti accumulati con usurai. I carabinieri hanno così avviato un monitoraggio, riuscendo a identificare l’usuraio tramite intercettazioni telefoniche. È emerso che l’uomo aveva rapporti con almeno sette vittime, a cui chiedeva mensilmente somme tra 100 e 500 euro.

Le intercettazioni hanno rivelato la pressione esercitata dall’indagato sulle vittime, che includeva minacce e intimidazioni. Le dichiarazioni delle vittime hanno confermato le accuse e svelato il modus operandi dell’usuraio, che sfruttava la vulnerabilità di commercianti in difficoltà. Dopo l’arresto, i carabinieri hanno perquisito l’abitazione dell’uomo e un suo terreno, trovando circa 20.000 euro in contante, gioielli, orologi di valore e un’arma da fuoco illegalmente detenuta.

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