Choc all’ospedale Giannuzzi di Manduria, in provincia di Taranto, dove Giovanni Buccoliero, 61enne primario facente funzioni del Reparto di Medicina, si è accasciato a terra ed è morto. In particolare, l’uomo sarebbe stato colto da un infarto, dopo aver ricoperto un turno di 24 ore, un intera giornata di lavoro.
Pertanto, sono stati numerosi i messaggi di cordoglio al suo indirizzo, in primis da parte della FNOMCEO, Federazione Nazionale Ordini dei Medici, che nella figura del presidente Filippo Anelli, ha così dichiarato:
“Un caso inaccettabile, non si può accettare che siano gli operatori a scontarli con la salute e persino con la vita”.
Inoltre, dalla struttura ospedaliera i colleghi riferiscono: “Siamo sotto organico e Giovanni, come tanti di noi, faceva anche da tappabuchi. Martedì sera, arrivando in ospedale, ha lavorato dodici ore al Pronto Soccorso. Poi, dalle 8 del mattino successivo, altre dodici in reparto, rientrando a casa solo mercoledì sera. Giovedì mattina era poi regolarmente in reparto a fare le visite, ed è morto praticamente in corsia. Si è allontanato per andare in bagno ed è lì che è stato trovato”.