Minacciato di morte tramite Messenger il sindaco di Sant’Antimo Massimo Buonanno “si t vec t mett na pistol mocc”. L’avvertimento arriva da un profilo, che non sembra essere falso, e qualora fosse questo l’autore, sarebbe un giovane che mostra una ventina di anni. Bravata? Reazione alla stretta sui controlli voluta dal sindaco, dopo l’incontro con il Prefetto? Comunque un episodio da non sottovalutare. Ecco perché il sindaco si è recato presso la caserma dei carabinieri ed ha sporto regolare denuncia. “Le offese e le minacce di morte che ho ricevuto stanotte sulla mia pagina social non fermeranno la mia azione amministrativa, anzi, confermano che la strada intrapresa è quella giusta e andremo avanti” , commenta a caldo il messaggio intimidatorio, che ha letto questa mattina appena ha acceso il telefonino.
“Non ho esitato un secondo, la mia formazione giuridica ed il ruolo istituzionale me lo impongono, a recarmi presso la locale Tenenza dei Carabinieri a sporgere denuncia contro questo soggetto, che non conosco personalmente, ma che mi auguro sia individuato è punito come merita” continua Buonanno che ha fornito ai militari lo screen shot dei messaggi che riportano all’autore. “Le minacce arrivano puntuali subito dopo le attività di contrasto alle illegalità che abbiamo messo in campo con la nostra polizia locale e i carabinieri e subito dopo l’incontro avuto con il Prefetto. È chiaro, che qualcuno non ha ‘gradito’ la nostra attività ed a questo qualcuno dico con fermezza e senza mezzi termini che andremo avanti ancora più spediti perché la normalità di Sant’Antimo per me è la regola e non l’eccezione” dice ancora il primo cittadino ringraziando le forze dell’ordine per il lavoro che stanno facendo ed il comandante dei Carabinieri Palumbo “con il quale, sin dal primo giorno, abbiamo condiviso le attività da mettere in campo per il rispetto della legalità e per l’attività per individuare il soggetto che stanotte, piuttosto che dormire, ha pensato a minacciarmi” e conclude “Sono certo che tutti quelli che hanno a cuore il rilancio sociale della Città non potranno che indignarsi rispetto a questo gesto”.