Si è detto pentito il 16enne accusato di aver sfregiato l’ex fidanzatina nella notte tra lunedì e martedì scorsi, in zona Montesanto, e proprio alla vittima ha voluto indirizzare una lettera di scuse.
“Sono pentito, chiedo scusa” – ha detto, rispondendo alle domande dei magistrati. Parole di rammarico che figurano anche in una lettera inviata alla ragazzina. Si sarebbe giustificato dicendo “è stato un raptus”.
Nel corso dell’interrogatorio, il ragazzo ha spiegato la sua versione dei fatti, innanzitutto sottolineando di non aver assolutamente premeditato l’aggressione. I due si sarebbero incontrati casualmente. Lui, ritenendo che stessero ancora insieme, le avrebbe chiesto spiegazioni su alcuni post diffusi dalla ragazzina: foto che la ritraevano in compagnia di un altro giovane.
Di qui la discussione culminata nella violenta aggressione: il 16enne avrebbe colpito la vittima al volto non con un coltello ma con un taglierino che teneva agganciato alle chiavi. Il gip del Tribunale per i Minorenni di Napoli, Paola Brunese, al termine dell’udienza, ha convalidato il provvedimento di fermo a suo carico e disposto la custodia in un istituto per i minori. Su di lui pesa l’accusa di deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso.