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Covid, niente restrizioni per l’estate: l’orientamento del Governo

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Con l’aumento dei casi Covid, e un picco di contagi previsto per fine mese, si temono nuove restrizioni per arginare la diffusione del virus ma il Governo sembra intenzionato a non introdurre nuove misure entro l’estate puntando, invece, a potenziare la campagna vaccinale entro l’autunno.

Già il ministro della Salute, Roberto Speranza, in un’intervista rilasciata a La Repubblica, aveva sottolineato: “Abbiamo superato il grosso degli obblighi e non sono all’ordine del giorno revisioni delle misure. Non avere restrizioni, però, non significa che non contino i comportamenti individuali e le raccomandazioni”.

Un orientamento confermato questa mattina anche dal sottosegretario alla Salute, Andrea Costa che ha dichiarato: “Al momento il Governo non torna indietro e non ci saranno nuove misure restrittive”.

“Di fatto siamo di fronte ad una estate senza restrizioni, dobbiamo convivere con la pandemia anche perché il contagio zero è irraggiungibile. Dobbiamo attenzionare il livello di occupazione dei nostri ospedali e non il numero dei contagi quindi prudenza ma non paura. Le terapie intensive sono al 4%, ampiamente sotto controllo. E’ un dato positivo e dimostra che il vaccino ci ha protetto dalla malattia grave”.

Dunque non sono al vaglio del Governo nuove misure di contenimento. Al contrario qualche novità potrebbe sopraggiungere in autunno con il rilancio della campagna vaccinale. Lo stesso ministro Speranza aveva annunciato: “Una cosa è certa, la campagna di vaccinazione ripartirà con i richiami autunnali. Nell’ultima riunione con gli interlocutori europei abbiamo deciso di muoverci insieme. Useremo i nuovi vaccini adattati”.

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