Bilancio drammatico quello fin qui registrato sulla Marmolada, dove si contano almeno sei morti, 10 feriti e 20 dispersi. Al momento, sono state identificate 4 vittime: si tratta di due guide alpine di Treviso e Vicenza, una terza persona veneta e un cecoslovacco. Inoltre, tra i dispersi, ci sono una donna e un ragazzo di Pergine Valsugana, 4 alpinisti vicentini e un 50enne di Alba di Canazei.
In particolare, la valanga ha travolto due cordate di turisti, tra cui alpinisti tedeschi, cechi e della Romania, oltre ad un 27enne della provincia vicentina, Filippo Bari, il quale aveva inviato un selfie alla famiglia prima della tragedia. Il fratello di Filippo, Andrea, ha così raccontato:
“Ci mandava foto mentre era sopra il ghiacciaio. Siamo in contatto con i carabinieri e con gli ospedali, ma non riusciamo ad avere sue notizie”.
Intanto, sono in corso le verifiche per identificare i proprietari delle 16 auto, situate nei parcheggi vicino ai sentieri di accesso dell’area. Seguiranno aggiornamenti!