NAPOLI – Dopo due anni di restrizioni dovute all’emergenza covid la città di Napoli – unica in Italia a scendere in piazza, seppur senza il tradizionale corteo, sia nel 2020 che nel 2021, – rivivrà il tradizionale corteo del Pride che attraverserà le strade della città.
L’appuntamento il Napoli Pride, presentato giovedì 30 giugno a Palazzo San Giacomo dal Sindaco Gaetano Manfredi e dall’assessora alle Pari Opportunità Emanuela Ferrante, è per sabato 2 luglio in Piazza Municipio: concentramento alle ore 15.00, discorsi istituzionali alle ore 17.00 e partenza del corteo alle ore 18.00.
Il corteo – guidato dalla madrina di questa edizione Bianca Guaccero – attraverserà via Toledo e piazza del Plebiscito, e infine raggiungerà, alle ore 21.00, via Nazario Sauro, dove è in programma una grande festa con artisti, musica e colore sotto la direzione artistica di Diego Di Flora. A condurre la serata ci saranno Teresanna Pugliese e Vito Coppola. Tra gli ospiti che animeranno il palco: Valeria Marini, Alexia, Maria Mazza, Marco Carta, Priscilla, Vergo, Virginio, Antonino, Rosario Miraggio, Emiliana Cantone, Mr. Hyde, Rico Femiano, Mavi e Bellatrix.
Il claim scelto per la XV edizione del PRIDE partenopeo è “…e che burdello!”, espressione tipica napoletana di caos imprevedibile che, in questo, caso incarna la voglia di tornare a stare insieme dopo due anni di durissime restrizioni. Ma, al tempo stesso, è espressione di condanna, con fermezza e decisione, verso tutti i limiti alle storiche conquiste nel campo delle libertà individuali, a partire proprio dalla libertà di pensiero, di opinione e di espressione in materia di sessualità e di identità sessuale.
La manifestazione è promossa dalle associazioni LGBT, Antinoo Arcigay Napoli, associazione Trans Napoli, ALFI le Maree Napoli, con il sostegno di Famiglie Arcobaleno, AGEDO, Pochos, Pride Vesuvio Rainbow, Arci Mediterraneo e CSV Napoli, ed è co-organizzata con il Comune di Napoli e gode dei patrocini morali della Regione Campania, della Città metropolitana di Napoli e del Consolato degli Stati Uniti di Napoli e conta l’adesione di tantissime associazioni, gruppi, collettivi, sindacati e organizzazioni del territorio.