Giugno è stato un mese rovente con temperature ben oltre la media stagionale e l’inizio di luglio non sarà da meno.
Gli esperti de ilmeteo.it, assicurano “valori senza precedenti, sia per durata, sia per intensità, provocati da masse d’aria bollenti in arrivo dal deserto del Sahara. Si tratterà di una fase davvero rovente con temperature di circa 8-10°C superiori a quanto ci si aspetterebbe nelle prime settimane di Luglio. La causa è da ricercarsi nella particolare configurazione sinottica di fatto bloccata (blocco a Omega, in termine tecnico) con l’anticiclone africano sempre protagonista sul bacino del Mediterraneo“.
Fino al 7 luglio almeno ci saranno valori ben oltre i 35°C, “soprattutto in Val Padana, sulle zone interne delle due Isole maggiori (qui addirittura si potrebbero toccare i 43-43°C) e su parte del Centro. Insomma, alcuni record della famigerata Estate del 2003 (la più calda da quando si fanno rilevazioni) potrebbero addirittura cadere se questo trend dovesse essere confermato“.
Verso la metà di luglio potrebbe arrivare aria dalla Penisola Scandinava con correnti più fresche e questo potrebbe innescare bombe d’acqua e “forti temporali, spesso accompagnati da grandine, a partire dalle regioni più settentrionali“.