Il taglio sul costo della benzina è prorogato fino al 2 agosto. Al via il decreto interministeriale siglato dal ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, e dal ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani. Dunque estende così fino il taglio di circa 30 centesimi al litro per benzina, diesel, gpl e metano per autotrazione.
Alla notizia, le associazioni dei consumatori reagiscono in maniera unanime lamentando che la misura non basta: “Sconto insufficiente e inadeguato a quella che oramai è un’emergenza nazionale”, scrive Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Il Governo, se non voleva tornare ai prezzi amministrati come da noi proposto, doveva alzare la riduzione di almeno altri 10 cent, in deroga per il gasolio alla normativa europea, e ridurre l’Iva dal 22 al 10%” conclude il presidente dell’Unione nazionale consumatori.