Uno dei temi più caldi del momento, in Italia, è quello relativo al Reddito di Cittadinanza e alla difficoltà di trovare percettori disposti ad accettare lavori dal salario bassissimo. A tal proposito, abbiamo raccolto la testimonianza di un barman, il quale si trova nella posizione opposta a chi usufruisce del Reddito:
“Stamattina un evento storico: mi ha chiamato il centro per l’impiego di Giugliano per una posizione di barista”.
Infatti, il ragazzo è stato sorpreso dalla chiamata del centro per l’impiego, vista la difficoltà a reperire personale, da quando è in vigore il Reddito di Cittadinanza. Ne parla come di “una cosa che sembrava fosse solo una leggenda, dove nei tempi in cui ero ragazzino avrei voluto tanto che l’avessero fatto. Un servizio del quale nell’immaginario collettivo si sa che esiste, ma appunto ‘è ornamentale’, direbbe il buon Troisi”.
Infine, opera una riflessione: “Suppongo che questo sia accaduto solo e sottolineo, solo! perché i soliti schiavisti della ristorazione e del turismo, non riescono più a trovare gente disposta a farsi sfruttare per una paga misera e per qualsiasi condizione. Voglio solo dire grazie a tutta la gente che rifiuta lavori per essere sfruttati, poiché è grazie a loro se si stanno scuotendo le coscienze della legalità. Grazie ancora”.