UCRAINA – Sono più di 1.500 i civili uccisi durante l’occupazione russa nella regione di Kiev. Le forze dell’ordine locali stanno occupandosi dell’identificazione dei corpi: ad oggi sono 1.200 i corpi identificati, si tratta per il 75% di uomini, 23% di donne e per il 2% di bambini.
Lo ha affermato il capo della polizia nazionale ucraina (Npu) Igor Klymenko in un’intervista a Interfax-Ucraina.
“Abbiamo ricevuto segnalazioni da tutto il Paese e aperto un procedimento penale per la morte di oltre 12mila persone trovate soprattutto nelle fosse comuni”, ha spiegato, “un gran numero di vittime è stato scoperto in casa, la morte dovuta alle ferite riportate”, ma proprio sulle fosse comuni Klymenko ha sottolineato che è troppo presto per parlare di cifre definitive, “perché ogni settimana le forze dell’ordine trovano dei corpi”.