Ha 13 anni, solo 13.
Non è ancora chiaro perché sia scattata la voglia di far male, quale la scintilla. Ha discusso con un ragazzino di 4 anni più grande, ha infilato le dita in un tirapugni e lo ha colpito. In pieno volto. Fortuna ha voluto che la ferita fosse lieve e limitata al sopracciglio. 5 i giorni di prognosi prescritti.
I carabinieri della stazione di Casavatore hanno immediatamente avviato le indagini e, attraverso la visione delle immagini di video sorveglianza registrate in strada, identificato il giovanissimo. Hanno bussato alla porta della sua abitazione e trovato un coltello a serramanico, uno a farfalla e uno multilama. Poi due pistole giocattolo e una katana.
Il supporto delle telecamere è stato determinante anche per recuperare due tirapugni. Il giovane li aveva nascosti in villa comunale a Casoria, ai piedi di un albero.