Gli agenti della Compagnia di Sorrento hanno eseguito questa mattina un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, nei confronti di due soggetti ritenuti colpevoli di una truffa ai danni di una 80enne di Vico Equense. Si tratta di un 21enne e di un 70enne entrambi napoletani.
Secondo una prima ricostruzione, i fatti risalgono allo scorso aprile, quando la vittima era stata raggirata e convinta a consegnare ai due, ben 7500 euro. Il modus operandi era sempre lo stesso: il ragazzo aveva telefonato alla donna e finto di essere un nipote, chiedendole di consegnare la somma di 2500 euro a un ragazzo, il quale sarebbe venuto per consegnare un pacco. Tuttavia, dopo tale richiesta, ne è seguita un’altra, questa volta di ben 5 mila euro.
Pertanto, le indagini hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico dei due malviventi, accertando che il più giovane si era presentato a casa della donna, mentre l’anziano gli faceva da palo, attendendo il complice nei pressi dell’auto pronta per la fuga.
Inoltre, all’atto dell’arresto, si è proceduto a perquisizione domiciliare, nel corso della quale gli agenti hanno rinvenuto gli indumenti che corrispondono a quelli indossati dagli autori della truffa. Infine, i due sono stati associati agli arresti domiciliari.