C’è un primo fermo per la vicenda delle due sorelle ferite con l’acido: a recarsi in Questura è stata la zia delle ragazze.
Le ragazze hanno dichiarato di non aver riconosciuto nessuna delle persone alla guida. In più, circa 20 giorni prima, la loro auto era stata data alle fiamme.
L’attenzione si è concentrata su una 22enne nonché zia delle due ragazze ferite. Sarebbe stata lei stessa a recarsi in Questura per costituirsi, confessando di aver aggredito le nipoti quella notte. Durante l’interrogatorio la donna non ha potuto negare l’accaduto di fronte alle prove che le hanno mostrato gli investigatori. Stando alle prime ricostruzioni avrebbe aggredito le ragazze a causa di gravi dissidi familiari legati ad una vecchia vicenda di abusi.
La donna è stata sottoposta a fermo in quanto le è stato contestato il reato di ‘deformazione dell’aspetto alla persona mediante lesioni permanenti del viso’.
