Dopo la denuncia del Consigliere Regionale Francesco Emilio Borrelli, è stata aperta un’inchiesta sull’episodio che ha visto coinvolti un padre e un figlio di Castellammare di Stabia, con il piccolo di 5 anni messo alla guida di un motoscafo dal genitore.
In particolare, la Capitaneria di Porto di Castellammare, ha così commentato:
“Stiamo acquisendo il video e procederemo con le verifiche del caso: gli adulti hanno lasciato la guida ad un minorenne e questo è perseguibile”.
Poi, anche Borrelli torna sull’argomento. Ecco le sue parole:
“Attraverso il riconoscimento dell’imbarcazione e le segnalazioni dei cittadini stabiesi, ci aspettiamo che presto i responsabili di quell’episodio vergognoso vengano individuati, denunciati e condannati in maniera dura. Noi da tempo, denunciamo le follie dei giovani e degli adulti, pubblicizzate anche sui social. Lo facciamo non per attaccare indiscriminatamente il mondo dei ragazzi, ma per accusare l’inabilità di certi adulti ad educare i propri figli e di essere da modello alle nuove generazioni. L’episodio del motoscafo è un esempio di tutto ciò. I bambini meritano di vivere in ambienti migliori, dove gli vengano impartiti i valori di responsabilità, educazione e rispetto delle regole. Se i genitori sono incapaci di trasmettere ciò ai loro figli, allora devono scendere in campo le istituzioni attraverso l’assistenza sociale, la scuola e progetti educativi”.