Gli agenti della Squadra Mobile di Napoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di A.A., 49 anni, accusato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
In particolare, le indagini sono partite nel maggio 2021, a seguito della denuncia sporta dal titolare di un’impresa edile, impegnata nei lavori di ristrutturazione di un immobile proprio in quel quartiere, controllato dal clan Contini, famiglia aderente all’Alleanza di Secondigliano.