NAPOLI – Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, è intervenuto all’incontro sul tema ‘Governare una capitale’ insieme al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, nell’ambito della manifestazione per i 130 anni del quotidiano Il Mattino nel teatrino di Corte di Palazzo Reale.
In relazione al tema dell’autonomia Manfredi ha sottolineato ”Non sono contrario all’autonomia ma deve essere un’autonomia che garantisca uguaglianza di diritti in tutte le parti d’Italia. Un processo di autonomia è assolutamente legittimo ma dobbiamo mettere davanti a tutto l’interesse delle persone perché veniamo da anni in cui i divari sono aumentati e non diminuiti”. “Nel Paese – ha aggiunto – ci sono grandi divari economici, di servizi e sociali e lo Stato, essendo unitario, dovrebbe in teoria garantire uguali diritti costituzionali a tutti i cittadini e dunque qualsiasi processo di autonomia che venga messo in campo deve essere capace di ridurre questi divari e non aumentarli. Andrebbe in primo luogo definito in modo chiaro quali sono i livelli essenziali dei servizi, quali sono i diritti dei cittadini e cosa deve garantire il Governo centrale. Noi dobbiamo fare la nostra parte: avere un’amministrazione efficiente, dobbiamo essere in grado di intercettare i progetti europei e nazionali, dobbiamo spendere bene le risorse pubbliche e poi dobbiamo insistere sui tavoli politici nazionali affinché gli investimenti fatti dal Governo centrale siano fatti per garantire una riduzione dei divari non solo nell’interesse dei cittadini napoletani, ma del Paese perché l’Italia cresce solo se cresce il Sud e dunque bisogna mettere le Regioni nelle condizioni di essere competitive”.
“Per amministrare le grandi città – ha aggiunto il Sindaco – servono dei poteri e modelli organizzativi diversi e la sfida del governo delle grandi città e aree metropolitane, tra le più grandi d’Europa, è la sfida più complessa per un tema semplice. Il sindaco di una città come Napoli deve passare, da un lato, da quella che è la quotidianità dei bisogni dei cittadini, dall’altro deve anche gestire una città che rappresenta una parte importante del paese, con una proiezione internazionale. Questo con i poteri che hanno i sindaci è molto difficile da fare“.