Calcio

Pac 5 con Toto e Mimmo Malfitano: “Insigne è un buon giocatore. Il suo addio non rende il Napoli meno forte”

Pubblicato

il

Come ogni lunedì negli studi di Minformotv si è tenuto PAC5 – La Casa del Calcio, il format calcistico condotto da Virginia Casillo insieme al Vicedirettore Giuseppe Libertino.

Nella prima parte della trasmissione in collegamento è intervenuto Toto Malfitano che ha affermato “Il Milan ha meritato lo scudetto, in città stanotte ci sono stati grandi festeggiamenti. Pioli merita 10 in pagella per la grande stagione, il Milan non partiva da favorita e ha fatto un campionato pazzesco. “

In seguito interviene dicendo “Ibrahimovic non conosce ancora il suo futuro, tutto dipende da un possibile intervento: se si sentirà ancora pronto a fare la differenza, rinnoverà con il Milan.”

Al termine della prima parte Toto afferma “L’Inter è stata poco continua nel corso del campionato e la svolta per lo scudetto rossonero è stata il derby di Febbraio con la doppietta di Giroud.

Nella seconda parte in collegamento era presente Mimmo Malfitano che è intervenuto dicendo “Il Milan ha meritato la vittoria finale del campionato. Ci sono tanti rimpianti per Inzaghi: con la squadra e l’organico aveva il dovere di ripetersi. Per il Napoli c’è la delusione per aver fatto un buon campionato ed essere venuto meno nel momento decisivo: non dimentico le brutte figure con Fiorentina, Roma e Empoli e soprattutto quelle in Europa League.”

In seguito Malfitano afferma “Insigne non è un fuoriclasse, è un buon giocatore. Il suo addio non rende il Napoli meno forte. Punterei tutto su cinque giocatori: Ospina, Di Lorenzo, Koulibaly, Anguissa e Osimhen. Questi calciatori dovrebbero formare l’asse del Napoli del futuro.”

Dopo ha dichiarato “Spalletti vuole restare a Napoli, dove ha la possibilità di vincere lo scudetto. Se non lo vincesse a Napoli, la sua carriera potrebbe anche concludere.

Quasi al termine ha affermato “Allegri ha dalla sua parte un contratto abbastanza lungo, ma i suoi rapporti con Nedved sono tesi da tempo: la società bianconera dovrà progettare il futuro e ripartire dai giovani. Credo che la Juve l’anno prossimo tornerà a lottare per lo Scudetto.”

Al termine della trasmissione sostiene “La Salernitana si è salvata per meriti suoi: ha fatto una grande cavalcata da gennaio a maggio.”

Popolari

Exit mobile version