Nella consueta diretta del venerdì il Presidente della Campania, Vincenzo De Luca, non poteva non iniziare parlando dell’emergenza del Cardarelli, con molti pazienti e pochi medici disponibili.
Ecco le sue parole:
“La scorsa settimana avevamo parlato dell’emergenza Cardarelli con il pronto soccorso ingolfato e abbiamo spiegato le ragioni. Dopo pochi giorni abbiamo visto che il problema non è il Cardarelli ma l’Italia intera. C’è il problema dei pronto soccorsi, non ci sono medici in queste strutture. All’ultimo concorso per il Cardarelli non ha partecipato nessuno, perché non abbiamo più medici nei pronto soccorsi? Il Ministero della Salute ha deciso che la spesa per il personale medico deve essere quella del 2004, -1,4% e quindi in tutta Italia vi è sofferenza. Nei pronto soccorso l’impegno di lavoro è stressante, a volte si registrano aggressioni e contestualmente abbiamo maggiore penalizzazione retributiva. Mentre i primari possono fare anche intramoenia, quelli del ps no. I pensionamenti continuano ma i ricambi non ci sono. Al di là di questo ci sono anche buone notizie, nel frattempo in provincia di Benevento abbiamo aperto il primo ospedale, casa di comunità in un Comune quasi al confine con la Puglia. Ieri hanno giurato 100 nuovi medici di famiglia, il 70% sono donne“.