CAMPANIA – Proseguono i lavori per la risoluzione delle problematiche relative alla cosiddetta “Terra dei Fuochi” della Consulta intercomunale ed inter-istituzionale. Nella giornata di oggi si è tenuto un nuovo incontro presso il Comune di Carinaro al fine di delineare i punti cardine sul quale si baserà l’azione del neonato organismo. Oltre ai sindaci dell’area casertana e di quella napoletana, presenti anche alcune associazioni di categoria e rappresentanti della diocesi di Aversa.
Il tavolo tecnico ha stilato una bozza dello statuto e del regolamento della consulta, che punta ad allargarsi abbracciando più comuni e le tante associazioni ambientaliste presenti in Campania. Sono stati definiti anche i primi punti programmatici da sottoporre al governo centrale e alla Regione per ottenere importanti risultati nel contrasto allo scempio ambientale che va vanti da anni.
“Il nostro compito, come istituzioni, è quello di dare risposte concrete ai cittadini. Restiamo in pressing sul governo e sulla Regione, perché serve un’azione forte e un’efficace sinergia interistituzionale per debellare il fenomeno”, ha detto a LaPresse Nicola Affinito, sindaco di Carinaro e rappresentante dei sindaci dell’Agro Aversano.