ITALIA – Oggi, 3 maggio, è la Giornata mondiale della libertà di stampa. La ricorrenza è volta ad affermare l’informazione quale diritto universale e fondamentale in qualsiasi civiltà democratica. Inoltre, fu istituita al fine di ricordare i giornalisti e operatori media uccisi praticando la loro professione.
In un periodo storico quale quello odierno è sempre più evidente come informare sia un lavoro sempre più pericoloso. In questi primi mesi del 2022, infatti, sono stati uccisi 25 giornalisti e 480 si trovano attualmente in carcere.
La giornata fu fortemente voluta dall’Assemblea Generale ONU nel 1991 in risposta all’appello dei giornalisti africani nella Dichiarazione di Windhoek, finalizzata a promuovere i principi della libertà di stampa, il pluralismo e l’indipendenza dei mezzi di comunicazione a difesa della democrazia e del rispetto dei diritti umani.
Quest’anno la Conferenza Mondiale si tiene in Uruguay dal 2 al 5 maggio e ha come tema “Journalism under Digital Siege”, con un focus sull’impatto dell’era digitale sulla libertà di espressione, sulla sicurezza dei giornalisti, sull’accesso all’informazione e sulla privacy.
