L’indagine coordinata dalla Procura di Napoli oggi ha preso di mira il clan dei Casalesi capeggiata dal boss Francesco Schiavone in settori economici, come gli appalti ai servizi della rete ferroviaria e la pavimentazione stradale: sono 35 gli arresti e maxi sequestro di beni per 50 milioni di euro.
I reati contestati, a vario titolo, agli indagati, sono estorsione, intestazione fittizia di beni, turbativa d’asta, corruzione, riciclaggio aggravati in quanto commessi agevolando un’organizzazione mafiosa.