CAMPANIA – Secondo i dati pubblicati dall’Eurostat, direzione generale della Commissione europea che si occupa di raccogliere i dati provenienti dai vari paesi dell’Unione al fine di analizzarli, tra le cinque Regioni nelle quali il tasso occupazionale è peggiore quattro sono italiane.
Si tratta della Sicilia, Calabria, Puglia e della nostra Campania. Tra le ultime cinque compare anche la Guyana francese sita nel Sudamerica. Si tratta di dati certamente non confortati che pongono nuovi quesiti cui dare risposta circa l’organizzazione socio-lavorativa regionale.
Secondo quanto dichiarato, in Campania si registra un tasso di occupazione tra i 15 e i 64 anni del 41,3%, a fronte di un tasso medio per l’Ue a 27 stati membri del 68,4%. In media nel 2021 il tasso di occupazione in Italia era al 58,2%. Nel nostro Paese ci sono giganteschi divari territoriali: mentre la provincia di Bolzano registra un 70,7% di occupazione, un dato superiore alla media Ue, la Campania quel numero crolla al 41,3%.