NAPOLI – Rischio vulcanico a Napoli. Sono 17 le aree di attesa per la possibilità di una eruzione. La Protezione Civile comunale provvederà ad agevolare l’esodo assistito verso queste aree. Dopodiché la Protezione Civile regionale che porterà i cittadini nelle aree di incontro e da qui organizzerà gli spostamenti assistiti in altre regioni che avverranno con pullman e treni.
Il tema è stato affrontato oggi, nel corso della commissione Protezione Civile, presieduta da Nino Simeone, con la partecipazione dell’assessore al ramo, Edoardo Cosenza, del dirigente di Protezione Civile, Pasquale Di Pace, e della responsabile della pianificazione Monica Adamo.
“Non dobbiamo fare nessun allarmismo – ha spiegato Nino Simeone – Ma i cittadini sono preoccupati dagli eventi sismici e dobbiamo informarli su quanto si sta facendo. Il piano di emergenza del Comune è importante, il rischio sismico è una cosa seria; mette in condizione i cittadini per sapere come si devono comportare. Dobbiamo far sapere alla cittadinanza i comportamenti da tenere in caso di emergenza”.