Si è parlato molto, negli ultimi giorni, della situazione dei rifiuti in Campania, divenuta sempre più insostenibile. Pertanto, è arrivata puntuale la nota della città metropolitana di Napoli, che precisa:
“La Commissione Europea, dopo aver valutato le informazioni trasmesse dalle Autorità italiane, con la quale è stata fornita prova del collaudo e della messa in funzione dell’impianto di Caivano, destinato a trattare una parte consistente di rifiuti storici, pari a circa 2 milioni di tonnellate, per la produzione di combustibile solido secondario, ha deciso di dedurre dalla penalità giornaliera dalla Procedura Europea d’infrazione assegnata per lo stoccaggio eccessivo di rifiuti in Campania”.
Poi, sottolinea: “La decisione, ha tenuto anche conto che il termovalorizzatore di Acerra, già sopperisce al fabbisogno d’incenerimento dei rifiuti municipali ordinariamente prodotti. La penalità dovuta per il dodicesimo semestre, è stata pertanto quantificata in 20.400mila euro, a fronte dei 40.000 precedentemente assegnati”.