In Italia rilevati 7 casi sospetti di epatite acuta. Un bambino di 3 anni, di Prato è stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni ieri pomeriggio. Una patologia sconosciuta, al momento, che colpisce i bambini sotto i 10 anni.
Non sarebbe esclusa la possibilità di ricorrere a un intervento di trapianto di fegato. Il piccolo ora è ricoverato in rianimazione.
Alcuni dei casi segnalati in Gran Bretagna hanno riportato sintomi gastrointestinali, tra cui dolore addominale, diarrea e vomito nelle settimane precedenti. La maggior parte dei casi non ha avuto la febbre. Al momento le cause sono sconosciute.
La terapia dell’epatite acuta dipende dalla causa (virale, autoimmune, da farmaci), dall’età del bambino e dal decorso della malattia. Nei casi severi può essere necessario ospedalizzare il paziente e nei casi più gravi, quando il fegato risulta altamente compromesso si può arrivare ad trapianto di organo.