Attimi di panico nel primo pomeriggio di domenica a Pescara, quando un uomo ha aperto il fuoco con una pistola, al culmine di una lite, all’indirizzo del cuoco di un ristobar. In particolare, l’episodio è avvenuto nella centralissima Piazza della Rinascita, dove un ragazzo di 23 anni è stato ferito e immediatamente trasportato in ospedale, per sottoporsi ad un intervento chirurgico. Al momento, le sue condizioni restano gravi.
Stando ad una prima ricostruzione, Federico Pecorale, 29 anni, responsabile dell’aggressione, dopo aver pranzato ai tavolini esterno del locale, sarebbe rientrato e avrebbe discusso per futili motivi con la vittima, per poi estrarre una pistola e colpirlo tre volte alla schiena. Tuttavia, la Polizia lo ha rintracciato e bloccato sull’A14, all’interno dell’area di servizio Metauro, in provincia di Pesaro Urbino, a bordo del taxi sul quale viaggiava.
Una volta raggiunto, nel corso della perquisizione, gli agenti hanno sequestrato una pistola semiautomatica. L’uomo, si trova ora in carcere a Pesaro. Per il 23enne invece, originario di Santo Domingo, ma da tempo residente in Abruzzo dove viveva con il figlio di due anni, è attualmente ricoverato in rianimazione, in prognosi riservata.
