Giornata importante per la sanità campana, visto che la conferenza di servizi alla quale hanno preso parte tra gli altri, il presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Luca e il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, ha stabilito che il nuovo ospedale pediatrico Santobono sorgerà a Ponticelli, su un’area di 85 mila metri quadrati.
A tal proposito, il governatore De Luca ha così dichiarato:
“Con un grande investimento manteniamo l’impegno che avevamo assunto come Regione per la città di Napoli. Realizzeremo, nell’area Est, un polo pediatrico di valore europeo, con l’obiettivo di creare il quarto polo pediatrico italiano. E, per farlo, puntiamo oltre all’alta specializzazione, anche ad un’architettura di qualità che arricchisca il patrimonio artistico contemporaneo della città di Napoli. D’altra parte, è provato che, quando riqualifichi un territorio, cresce anche lo spirito civico. La Regione è impegnata nell’edilizia ospedaliera con molteplici interventi. Dopo 20 anni di commissariamento della sanità, abbiamo finalmente avuto accesso ai fondi ex articolo 20, che hanno portato in Campania cospicue risorse, ma ora dobbiamo correre”.
Rincara la dose il sindaco Manfredi:
“La soluzione individuata, ci consente di poter operare in tempi rapidi e senza fare varianti al piano regolatore e si inserisce, nella riqualificazione dell’area Est di Napoli. Il Comune, metterà a disposizione circa 5 mila metri quadrati di sua proprietà e investirà sui servizi, sulle aree verdi e sulle infrastrutture del quartiere, per collegare i due poli ospedalieri con il tessuto urbano e con la città”.
Chiosa invece, il direttore generale di AORN Santobono-Pausillipon Rodolfo Conenna, che ha così commentato:
“Con questo progetto, stiamo ripensando la sanità pediatrica regionale dei prossimi 30 anni. L’Azienda ospedaliera sta già investendo sulla ricerca e sui giovani, molti sono i professionisti che vogliono rientrare in Italia dall’estero, perché attratti da questo nuovo grande progetto. Studi scientifici hanno dimostrato il potere curativo del bello ed è per questo, che il nuovo Santobono non sarà solo funzionale, ma anche architettonicamente attraente”.