L’aumento del prezzo delle bollette ha influito negativamente su alcuni beni di prima necessità e alimenti che hanno visto aumentare il loro costo. Tra questi è salito anche il caffè consumato al bar in cui si registra un prezzo medio superiore a 1,10 euro a tazzina. L’inflazione comporterà anche una maggiore spesa ,per colpa della relativa crescita dei prezzi non solo del caffè.
Intanto nei giorni scorsi era arrivata una buona. Dopo 18 mesi di continui rialzi, il costo del gas e della luce è sceso portandosi rispettivamente a -10% e -10,2%. Ciò si rifletterà sulle bollette del secondo trimestre che registreranno un calo del prezzo.