MELITO (NA) – “Totale vicinanza alla comandante della Polizia Municipale Antonia Napolano ed all’intero Comando. È assurdo che venga messa a rischio l’incolumità di chi non fa altro che il proprio dovere, da personaggi che mal digeriscono il nuovo corso iniziato con la mia amministrazione che fa del rispetto delle regole un caposaldo imprescindibile”.
Sono queste le parole pronunciate da Luciano Mottola, sindaco di Melito, a seguito della tragedia che sarebbe potuta costare la vita alla comandata della Polizia Municipale Antonia Napolano ed una sua agente. Queste ultime, infatti, hanno rischiato di essere sbalzate in aria da un venditore abusivo in fuga dall’intimazione dell’alt
L’evento è accaduto nel corso di un intervento di contrasto alle attività commerciali illecite realizzato da Polizia locale e personale specializzato dell’Asl. Questi accertavano la presenza sul territorio di un ambulante più volte segnalato alle autorità che vendeva pesce dal cofano della sua auto all’angolo tra via Michelangelo e via Roma.
“Andremo avanti su questa strada con ancora più convinzione – ha concluso Mottola – pian piano si cominciano a vedere piccoli ma significativi segnali su un territorio per troppo tempo abbandonato a se stesso. In tanti stanno capendo che Melito ha voltato pagina, altri ancora non riescono a farsene una ragione, ma saranno costretti a farlo. Grazie alle forze dell’ordine per quanto stanno facendo e quanto continueranno a fare: a Melito lo Stato c’è” – così ha concluso il sindaco nel corso del suo comunicato.