Siamo a Napoli, una delle città più belle del mondo, eppure sentiamo sempre più frequentemente parlare di pedinamenti, minacce, aggressioni. Per fortuna, c’è chi ha il coraggio di denunciare tali soprusi, come una 50enne del posto, la quale stanca della violenze subite nel tempo da parte dell’ex compagno, lo ha denunciato e fatto arrestare.
Tuttavia, nonostante l’ex sia ormai dietro le sbarre del carcere di Secondigliano, continua comunque a perseguitare la donna, telefonandole in continuazione e facendola pedinare da ‘compari’, oltre a manifestarle l’intenzione di volerla uccidere. Così, la donna, si è rivolta al Consigliere Regionale Francesco Emilio Borrelli, intervenendo al programma radiofonico ‘La Radiazza’, condotto da Gianni Simioli. Ecco le sue parole:
“Continua a perseguitarmi nonostante sia rinchiuso in galera, dalla quale uscirà a breve. Ha addirittura annunciato di volermi ammazzare, attraverso degli account social, in cui è stato pubblicato un video in cui vengo pedinata da un suo complice che è in libertà. Ho paura”.
Pertanto, non si è fatta attendere la replica di Borrelli: “Il direttore del carcere e i magistrati devono intervenire e fermare questo soggetto, e devono farlo subito. Questa è una tragedia annunciata, che si deve evitare a tutti i costi. Troppe volte ci siamo ritrovati davanti a casi, in cui dei criminali sono passati dalle minacce ai fatti. Nel carcere di Secondigliano, lì dove è stata creata anche una piazza di spaccio, evidentemente qualcosa non va e sfugge ai controlli, visto che si fanno telefonate, videochiamate, attività sui social e addirittura si spaccia liberamente senza alcun controllo”.