La libertà non ha prezzo, mi verrebbe da dire. Sì, perché questa è una storia che ci fa riflettere, su quanto sia crudele la guerra e alle conseguenze che può avere sulle persone. Konstantin Olmezov, era un giovane matematico ucraino, da molti considerato come un vero e proprio genio, il quale è stato arrestato lo scorso 26 febbraio mentre cercava di lasciare il Paese.
Tuttavia, pare che nella mattinata di ieri, si sia suicidato, poiché per lui, la mancanza di libertà era peggio della morte. Pertanto, l’avvocato russo Dmitry Zakhvatov, ha così riferito:
“Ho ricevuto un rapporto in cui si dice che questa mattina (20 marzo), si è suicidato, lasciando un biglietto d’addio, dove ha scritto che si è ucciso perché non poteva sopportare gli orrori di quello che sta succedendo. Un matematico talentuoso e promettente. Konstantin Olmezov. Per lui, la mancanza di libertà era peggio della morte”.
Rincara la dose un tweet di Ukrainan Mathematicans, che recita così: “Ha acquistato un biglietto aereo per la Turchia, ma anche la seconda fuga non ha avuto successo. Poi, si è tolto la vita”.