Continuano i bombardamenti in Ucraina, in particolare a Mariupol, dove nella serata di ieri è stata attaccata una scuola, nella quale si erano rifugiate circa 400 persone. Come riferisce Telegram, l’edificio sarebbe stato distrutto e sotto le macerie, sono rimaste donne, bambini e anziani. Inoltre, pare che Mariupol, sia stata colpita con armi pesanti sparate da quattro navi della Marina russa, come dichiarato dal reggimento Azov:
“Il nemico continua a distruggere cinicamente la città ucraina, usando tutto l’arsenale disponibile. Dopo aerei, artiglieria, vari sistemi e carri armati, gli occupanti russi stanno distruggendo la città con armi pesanti di navi da guerra”.