Notizie confortanti ci giungono da Palazzo Chigi, dato che come trapela dalle più alte stanze dello Stato, si va verso un sostanziale allentamento delle misure anti Covid-19. Tale decisione, sarà oggetto di una conferenza stampa che il premier Mario Draghi, insieme al Ministro della Salute Roberto Speranza, terranno al termine del Consiglio dei Ministri.
Inoltre, a maggio, finisce l’obbligo di Green Pass. Infatti, nel corso della cabina di regia tenutasi questa mattina a Palazzo Chigi, si è stabilito di mantenere ancora in vigore l’obbligo fino al 30 aprile. Mentre da maggio, non sarà più necessario esibirlo. Sempre fino al 30 aprile, sarà obbligatorio indossare le mascherine.
Pertanto, da aprile, non sarà più richiesto il Green Pass sui bus e in generale sui mezzi di trasporto pubblico locale, ma continuerà a vigere l’obbligo di mascherine. Sempre da aprile poi, decadrà l’obbligo di Super Green Pass sui luoghi di lavoro per gli over 50. Inoltre, la capienza negli stadi tornerà al 100% dal primo aprile e per accedervi, sarà richiesto il Green Pass base.
L’obbligo vaccinale invece, resterà in vigore fino a fine anno per il personale sanitario e Rsa, mentre l’Italia non sarà più in stato di emergenza Covid-19 e di conseguenza, decadranno il Cts e la struttura del Commissario straordinario. Al loro posto, dovrebbe essere creata un’unità operativa ad hoc al Ministero della Salute, per accompagnare il periodo transitorio e completare la campagna vaccinale.
Infine, per quanto concerne la scuola, la Dad resterà solo per coloro che hanno contratto l’infezione, mentre sarà concessa una proroga per l’organico scolastico per l’emergenza fino al termine delle lezioni. Previsto in questo caso, lo stanziamento di ulteriori 200 milioni.