Blitz dei carabinieri della Compagnia di Casoria e della Stazione di Casavatore, che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 13 persone, tre delle quali dovranno scontarla in carcere, poiché gravemente indiziate dei reati di rapina aggravata, lesioni personali gravi, detenzione e porto illegale in luogo pubblico di armi comuni da sparo.
Inoltre, le altre dieci persone, sono ritenute responsabili a vario titolo, dei reati di favoreggiamento personale ed indebito utilizzo di dispositivi idonei alla comunicazione, da parte di soggetti detenuti. In particolare, le indagini hanno consentito d’identificare gli autori di quattro rapine: due raid avvenuti a Casavatore e altrettanti a Secondigliano, oltre ad un tentativo di rapina commessa a Giugliano, ai danni del conducente di un’autovettura.
Infine, l’attività investigativa ha permesso di accertare la colpevolezza di nove detenuti, di cui otto reclusi nel carcere di massima sicurezza di Carinola (CE), che facevano uso di telefoni cellulari per comunicare all’esterno con amici e parenti.
Ecco nel dettaglio, il nome degli arrestati:
1. Vincenzo Accarino, 22enne nato a Napoli;
2. Gianluca Aloe, 35enne nato a Napoli;
3. Vincenzo Avagnano, 27enne nato a Napoli, ma agli arresti domiciliari ad Ottaviano;
4. Pasquale Costa, 46enne nato a Napoli;
5. Giulio Engheben, 24enne nato a Napoli, già detenuto presso il carcere di Poggioreale per altra causa;
6. Ivan Engheben, 27enne nato a Napoli, già detenuto presso il carcere di Carinola per altra causa;
7. Giuseppe Granillo, 57enne nato a Napoli, già detenuto presso il carcere di Poggioreale per altra causa;
8. Paolo Mancini, 24enne nato a Napoli;
9. Rosario Palma, 45enne nato a Napoli, già detenuto domiciliare;
10. Stefano Rusciano, 34enne nato a Napoli, ma residente a Mugnano;
11. Simone Sacchettino, 28enne nato a Napoli;
12. Giovanni Vinciguerra, 22enne nato a Napoli, già detenuto domiciliare;
13. Salvatore Vitale, 25enne nato a Napoli, già detenuto presso il carcere di Poggioreale per altra causa.